Borrelli: “Da anni spieghiamo come la situazione stia degenerando e come l’emergenza vada affrontata in maniera diversa altrimenti si rischia il baratro.”
A Napoli è sempre più emergenza clochard che troppo spesso sfocia nel degrado e nella violenza.
Stamattina davanti al Duomo, un senzatetto di origini extracomunitarie ha colpito alla testa con una spranga un agente municipale che lo aveva invitato ad alzarsi dal porticato dove diversi altri clochard come lui da tempo trascorrono la notte.
L’agente, a terra, secondo la ricostruzione fornita, ha sparato mentre l’immigrato cercava ancora di colpirlo ferendo l’uomo ad una gamba. Sul posto numerosi passanti che hanno cercato di fermare l’immigrato e poi tentato di prestare i primi soccorsi all’agente ferito.
L’agente della Polizia Locale ferito è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale del Mare con trauma cranico, occhio sinistro tumefatto, possibili fratture a clavicola e braccio sinistro. L’aggressore è stato bloccato con l’ausilio dei militari dell’Arma ed è stato portato all’Ospedale Vecchio Pellegrini della Pignasecca.



“Sonno anni che denunciamo come il proliferare di questi accampamenti di fortuna stia degenerando e come via sia un’emergenza in corso che non viene affrontata nelle misure e con gli strumenti adeguati. Non è possibile fare accampamenti in città, ancor peggio nei monumenti, nei luoghi turistici e nei parchi. Queste persone vanno aiutate in modo diverso altrimenti questi episodi aumenteranno.
Le azioni di forza, eseguite solo per lanciare messaggi di propaganda, servono a poco, se non a rimandare il problema e spostarlo, e in più causano escandescenze come quella di oggi. Ci auguriamo che l’agente si rimetta al più presto, ovviamente, ed ha tutta la nostra solidarietà.”- dichiara il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli- “Ma l’emergenza va affrontata in maniera diversa da come fatto fino ad oggi. Serve che si realizzino nuove strutture per accogliere chi vive in strada e restituire a queste persone decoro e dignità e offrendo ad esse assistenza psicologica a coloro che ne hanno bisogno e che diventano spesso un pericolo per gli altri e per sé stessi.”