Via Toledo, in tre le puntano un coltello alla gola per portarle via un cellulare e 5 euro. Il padre della 15enne: “Se avessi la possibilità, porterei la mia famiglia lontano da qui”.

Borrelli:” Allarmante che accadono simili episodi in una strada frequentata ogni giorno da migliaia di turisti. La lotta alla criminalità deve essere la priorità.”

Lo scorso sabato sera a via Toledo, a Napoli, due adolescenti sono state rapinate da 3 soggetti armati di coltello. A denunciare l’accaduto è il padre di una delle vittime, una 15enne, che si è rivolto al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borelli: “

“A via Toledo verso le 20.30 mia figlia è stata bloccata da tre individui a volto coperto che le hanno messo un coltellino alla gola per rubarsi un cellulare e 5 euro mentre alla sua amica è stata sottratta la sigaretta elettronica.

Mia figlia ha soltanto 15 anni e quando sono andato a prenderla ovviamente piangeva e aveva dei graffi alla gola provocati dal coltello. È mai è possibile che dei ragazzi non possono farsi neanche una passeggiata a causa di questa feccia umana che c’è in giro?  Se ne avessi la possibilità prenderei la mia famiglia e scapperei via subito da questa città.”.

“Possiamo biasimare chi è stanco di vivere qui, non sentendosi più al sicuro, neanche di passeggiare liberamente per strada? Il colmo è che dobbiamo pure ritenerci fortunati in questo caso perché oltre ai graffi non ci sono stati danni più gravi, come accaduto altre volte. Ma possiamo continuare ad affidarci alla fortuna? I cittadini vanno tutelati e le strade non possono essere per loro off-limits. Se pensiamo che a via Toledo, che si trova nel cuore della città e dove ogni giorno passano migliaia di visitatori, accadono queste cose c’è di che allarmarsi.  Le istituzioni devono intervenire e farlo in maniera decisa. La lotta alla criminalità deve essere la priorità.”- sono le parole di Borrelli.

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn