Europa Verde: “Chieste spiegazioni all’azienda sul disservizio”
“ABC, il numero verde che ti fa diventare verde… per la bile” afferma l’attore Benedetto Casillo nel raccontare la disavventura capitatagli con il call center della società che gestisce il servizio idrico a Napoli. “Come sempre – prosegue Casillo – ho ricevuto la canonica ‘bolletta’ per la fornitura del servizio. Sulla fattura c’era un messaggio che mi avvisava di un pagamento arretrato mai effettuato, sul quale stanno maturando more che potrebbero comportare addirittura l’interruzione della fornitura. Quindi ho subito chiamato il numero verde per regolare la mia posizione e dopo pochi squilli mi ha risposto una voce registrata, molto gentile, avvisandomi che avrei potuto parlare con il primo operatore disponibile. In sottofondo una musichetta, anche molto gradevole. Dopo circa 15/20 minuti di attesa, però, mi sono arreso. Ci ho riprovato dopo qualche ora, ma il risultato è stato lo stesso, e poi ancora dopo diverse ore, ma ancora una volta non sono riuscito a parlare con un operatore. Se questa è la situazione è il caso di dire che l’ABC… fa acqua da tutte le parti. Io mi auguro, anche per tutti gli altri utenti che hanno avuto la sessa disavventura, che questo problema si riesca a risolvere al più presto. Sicuramente continuerò a chiamare confidando in una rapida risposta, nella speranza che il mio piccolo debito non diventi un’enormità”. Ha concluso benedetto Casillo che lanciato il suo sfogo alla radiazza di Radio Marte. “Dopo aver ricevuto la segnalazione da Benedetto Casillo, con Europa Verde abbiamo immediatamente chiesto spiegazioni all’ABC in merito a quanto accaduto” ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale. “Riteniamo doveroso che la società dia spiegazioni a tutte le centinaia di migliaia di utenti che pagano regolarmente il servizio. I consumatori non possono diventare ostaggi di una voce registrata”. Ha concluso Borrelli.“È tempo dì lavorare seriamente ad una ristrutturazione delle nostre partecipate” ha aggiunto Luigi Carbone, consigliere al Comune di Napoli per Europa Verde, “l’acquedotto napoletano è un colabrodo con ingenti perdite sulla rete che ci fanno sprecare la metà dell’acqua che arriva poi nei rubinetti – prosegue Carbone- Ben vengano i 27 milioni attribuiti ad ABC per l’efficientamento e l’ammodernamento tecnologico della condotta. Serve però mettere mano anche alla governance dell’ente, perché disservizi come quelli accaduti al noto attore napoletano siano azzerati”, conclude Carbone.
