Ucciso da Torre del greco da due 15enni figli di criminali locali.

Borrelli incontra il cugino della vittima: “Mentre quei due forse si faranno solo pochi giorni di galera, la famiglia di Giovanni lancia messaggi di amore e speranza.”

A Torre del Greco un 19enne è stato ucciso a coltellate d a due ragazzi 15enni, appartenenti a famiglie legate alla mala torrese e già noti alle forze dell’ordine.

Il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli ha incontrato proprio a Torre del Greco, nei pressi del luogo dove è avvenuto il delitto, il cugino della vittima, Luciano, per dare il proprio sostegno e manifestare solidarietà.

“Hanno spezzato il cuore di noi familiari e degli amici di Giovanni. Era un ragazzo che andava a lavorare e che coltivava i suoi sogni. “- le parole di Luciano- “Allora voglio lanciare un messaggio a tutti i giovani: coltivate anche voi i vostri sogni, abbandonate la violenza. Quando la sera uscite fatelo per divertirvi, soprattutto dopotutto quello che stiamo passando tra covid e guerra, ed abbandonate la violenza.”.

“Non posso accettare che due 15enni che se vanno in giro armati, figli di boss e spacciatori, dopo aver ucciso un ragazzo per un futilissimo motivo si facciano magari pochi giorni di galera mentre la vittima e la sua famiglia verranno dimenticate ed abbandonate. Farò di tutto affinché questo sistema cambi.

Esprimo la mia massima solidarietà alla famiglia di Giovanni e a Luciano, che nonostante il momento drammatico è riuscito a lanciare messaggio di amore, pace e di sogni. Un esempio” – il commento di Borrelli.

video:

https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/720072002354630

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