Si avvicina Capodanno: ansia per gli incidenti, i roghi, i feriti, i danni ambientali, le strade paralizzate, gli animali morti per i botti.

L’appello di Borrelli e Simioli ricordando il vecchio spot con Luciano De Crescenzo e Benedetto Casillo: “Noi non spariamo, non siamo mica scemi. E voi?”

L’ultimo giorno dell’anno è ormai prossimo. Il Capodanno per molti è sinonimo di botti e di fuochi d’artificio i quali creano sempre numerosi incidenti.

Il bollettino dello scorso anno racconta di 124 feriti dei quali 14 gravi, quindi in aumento rispetto all’anno precedente quando si registrarono 79 feriti, dei quali 12 gravi ma ci fu anche una vittima.In Campania, nove incidenti erano stati registrati tra Napoli e provincia, tre quelli soccorsi in ospedali della provincia di Salerno, uno ad Avellino ed uno a Caserta. Ancora peggiore la situazione per ciò che riguarda gli animali: lo scorso anno furono almeno 400 tra cani e gatti morti e centinaia quelli scappati.

Europa Verde e La Radiazza, che da sempre denunciano lo sparo illecito di petardi e di fuochi, lanciano, anche per questo capodanno il loro appello per evitare incidenti e roghi assieme a quello del Corpo Provinciale di Napoli delle Guardie Ambientali Volontarie.

video: https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/678829087120913

https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/3341275446189366

“Ogni anno, la notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, i pronti soccorso vengono presi d’assalto da pazienti che si sono provocati ferite proprio per aver maneggiato dei botti.” – spiegano il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli ed  il conduttore radiofonico Gianni Simioli- “Va considerato anche l’aspetto ambientale, in quanto i fuochi d’artificio ed i petardi rilasciano nell’aria diverse sostanze nocive ed inquinanti. I motivi per cui non sparare botti sono anche altri: possono provocare incidenti anche gravi, impauriscono gli animali che possono avere malori, ed il loro utilizzo paralizza strade e piazze. Lasciate l’attività pirotecnica a chi la svolge per professione e non bloccate strade e piazze per sparare batterie per poi lasciare tutto sporco.

Noi non spareremo perché, ricordando la nostra campagna assieme al grandissimo Luciano De Crescenzo e a Benedetto Casillo di qualche anno fa, non siamo mica scemi. E voi?”.

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