Borrelli e Simioli. “Pene esemplari ora per questi soggetti. La violenza e la criminalità non devono avere attenuanti. Via tutti gli abusivi dalle case popolari che devono andare alle persone per bene non a criminali e camorristi.”
Sono state arrestate le persone che per una banale lite condominiale in un parco di edilizia popolare a Casoria aggredirono, ferendola alla testa colpendola con una bottiglia, una donna di 61 anni, con problemi cardiaci.
Si tratta di 4 fratelli di 27, 29, 21 e 22 anni residenti a Casoria sono stati arrestati dai carabinieri per i reati di tentato omicidio, lesioni personali aggravate, violazione di domicilio e danneggiamento. I quattro avevano occupato insieme ai genitori un alloggio di edilizia popolare in via Giovanni Pascoli ad Arpino, frazione del Comune di Casoria.
“Sono molto preoccupato per le condizioni di mamma che è ricoverata al Cardarelli. Papà psicologicamente è distrutto, piange sempre tutte le volte che lo chiamo, ha la scena stampata in testa, sua moglie a terra in pericolo di vita che perdeva sangue. Ora che sono stati arrestati chiediamo giustizia.”- racconta uno dei figli della donna che denunciò l’accaduto al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che ha seguito la vicenda sin dall’inizio.
“Dopo le nostre denunce, quei criminali sono stati arrestati, bene. Non è più tollerabile che la violenza si sia completamente impossessata del nostro territorio e che, attraverso l’utilizzo di essa, soggetti spregevoli vadano a sopraffare le persone perbene. Chiediamo pene esemplari per questi criminali che avevano anche occupato abusivamente un’abitazione, fenomeno che stiamo ferocemente. Saremo vicini alla famiglia aggredita sperando che la signora possa presto rimettersi anche se resta ancora ricoverata al Cardarelli. Via tutti gli abusivi dalle case popolari che devono andare alle persone per bene non a criminali e camorristi.”- sono le parole di Borrelli e del conduttore radiofonico Gianni Simioli.
