Rincari in bolletta, la Russia chiude i rubinetti del gas e si attende la stangata in inverno. Petizione dell’associazione Consumatori per chiedere l’eliminazione delle imposte e dell’IVA per luce e gas.

Borrelli: “È un obbligo tutelare famiglie ed imprese. L’Italia deve diventare indipendente con le energie rinnovabili.”

I rincari energetici hanno fatto arrivare alle stelle le bollette di luce e gas e messo quasi in ginocchio famiglie e attività commerciali. A causa dello stop totale di rifornimenti di gas dalla Russia, per il prossimo inverno, si prevedranno ulteriori ed ancor più dolorosi aumenti.

Preoccupato da tale situazione, il presidente dell’Associazione Consumatori Italiani Internet AsCii), che si è rivolto al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, ha promosso una petizione on-line, indirizzata al Governo e all’Unione Europea per chiedere interventi atti a ridurre i costi energetici per i consumatori:

“Vista l’emergenza energetica causata dal conflitto ucraino e dalle sanzioni e dall’aumento esponenziale del prezzo del gas e dell’energia elettrica, Noi cittadini sottoscriviamo questa petizione chiedendo l’immediata eliminazione di qualsiasi imposta e IVA per bollette gas ed energia elettrica e una realistica soluzione che scongiuri il continuo impoverimento degli italiani, l’aumento dei costi delle materie prime e delle fonti primarie energetiche, la chiusura delle attività commerciali ed economiche.”.

“È un obbligo quello dello Stato e dell’Europa di far fronte a questa crisi energetica limitando i danni, ora tutti addossati alle famiglie e alle imprese. L’Italia soprattutto deve cominciare, realmente e seriamente, a diventare autonoma dal punto di vista dell’energia facendo spazio alle risorse rinnovabili, a quelle forme di energia che, inoltre, contribuiranno a ridurre drasticamente l’impatto sull’ambiente.” –le parole di Borrelli.

Petizione: https://www.ascii.it/petizione-no-tasse-e-iva-bollette/

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