Borrelli: “Vanno fermati, sono pronti ad ammazzare per una moto. Questi territori sono in balia della violenza e dei criminali.”
Ancora una rapina che finisce nel sangue a Napoli. Un 20enne, come ha raccontato gli inquirenti, sarebbe stato bloccato da due rapinatori all’altezza del deposito Stella Polare dell’Anm, tra via Benedetto Brin e via Alessandro Volta. Per essersi rifiutato di consegnare lo scooter ai malviventi, il giovane sarebbe stato colpito da un colpo d’arma da fuoco ed è stato poi portato d’urgenza nella notte al Pronto Soccorso del Pellegrini.
L’episodio è al vaglio degli investigatori e ricorda quello di pochi giorni fa, quando un ingegnere 32enne è stato ferito alle gambe ed è stato ricoverato in pericolo di vita in ospedale.
Si ipotizza che i due rapinatori possano essere proprio gli stessi che mercoledì scorso avevano sparato al 32enne al distributore di benzina.
video della prima rapina: https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/1378557889563666 |
“C’è bisogno che si capisca in fretta se si tratti di rapinatori seriali, coinvolti in questi due ultimi episodi, perché vanno fermati e messi in galera. E’ gente dal grilletto facile che mostra zero rispetto per la vita umana, pronta ad uccidere per una moto.”- ha dichiarato il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che aveva già denunciato pubblicamente la prima delle due rapine- “Tante zone sono completamente in balia di criminali e di gente armata che semina il terrore nelle strade. Qui lo Stato deve intervenire con veemenza e determinazione per ripristinare legalità e sicurezza, in certe aree sarebbe necessario l’esercito. Oltre la prevenzione, serve un vero deterrente, oggi assistiamo a condanne sin tropo blande. Al contempo c’è bisogno di recuperare certi territori eliminando disagio sociale, povertà e la cultura dell’illegalità.”