Question Time di Borrelli sui contrassegni H e la realizzazione di una banca dati per evitare il proliferare di “furbetti”. 

”Se dopo 3 anni dalla nostra proposta ancora non ci si è mossi. Ora vogliamo che ci si attivi per tutelare i diritti di queste persone”.

Nella seduta di Question Time dell’11 marzo il Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli ha presentato al Presidente del Consiglio Regionale un’interrogazione a risposta immediata riguardo i contrassegni H ed i criteri valutativi in caso di deficit non direttamente collegati all’apparato locomotore come più volte sollecitato da alcune associazioni che si occupano in modo particolare di queste problematiche come l’Anida.

Il Consigliere Borrelli ha posto l’interrogazione per conoscere quali attività istruttorie abbiano effettuato gli uffici della Direzione Generale Tutela salute e Coordinamento SSR in riferimento alla proposta di rivisitazione della Delibera Regionale n° 1167/ 2005 che individua i criteri valutativi in caso di deficit deambulatori non direttamente connessi all’apparato locomotore, anche ai fini dell’attivazione della banca dati dei titolari di contrassegno H.

Ha risposto all’interrogazione l’assessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Marchiello:  ”In merito alle problematiche rappresentate la Direzione Generate per la Tutela della salute e 11 Coordinamento

del sistema sanitaria regionale ha comunicato:

‘Con la delibera. 1167 del 2005 sono stati approvati i criteri valutativi comuni da adottare ai fini della certificazione medica necessaria per il rilascio del Contrassegno H anche per i cast di deficit deambulatoriale non direttamente legati all’apparato Locomotore.

La Deliberazione 1167 ha dato attuazione nell’ambito del Servizio sanitario regionale alle diverse norme che nell’ordinamento statale tutelano coloro che versano in una situazione di difficoltà e con capacita di deambulazione sensibilmente ridotta e ha recepito nell’ordinamento regionale quanta chiarito dal Ministero della Sanita con circolare n. 7, prot. 500.1, del 17.01.72 allorquando ha evidenziato che “la funzione della deambulazione, quale complessa attività neuromotoria, va intesa in termini estensivi, e cioè come mancanza di autosufficienza e collegata alia necessita di un accompagnatore.

Ciò premesso la Direzione Generate avvierà eventualmente il procedimento istruttorio finalizzato a formulare proposta di riforma della richiamata delibera n.1167 del 2005, da sottoporre alia valutazione della Giunta per la successiva approvazione, solo alia fine della situazione di emergenza al momento in atto”.

“La risposta della Direzione Generale ci fa capire ancora una volta quanto le questioni legate ai portatori di handicap non siano una priorità purtroppo. La nostra proposta fu fatta 3 anni fa, nel 2019, quando l’emergenza covid non c’era e quindi all’epoca sarebbe stato possibile attivarsi per realizzare questa banca dati per gli assegnatari dei contrassegni H, una misura che avrebbe permesso di individuare e colpire chi ogni giorno occupa illecitamente ed abusivamente gli stalli destinati alle persone con disabilità. Questa proposta l’abbiamo presentata su spinta proprio dei diversamente abili che quotidianamente si vedono privati dei propri diritti da una parte della cittadinanza menefreghista e completamente insensibile al problema. Per tanto chiediamo alla Giunta affinché si facciano pressioni per la realizzazione di questa banca dati nel più breve tempo possibile. ”-la replica di Borrelli.

video: https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/662651588349981

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