Borrelli: “Chiesto ad Asia, al Comune e alla Soprintendenza di intervenire. Inciviltà, mala amministrazione e tolleranza stanno distruggendo Napoli. Chi non la ama, se ne vada.”
L’inciviltà è una ‘bestia’ democratica, non fa discriminazioni e colpisce senza far preferenze, ogni luogo, all’aperto o rinchiuso tra 4 mura che sia, pubblico o privato, destinato ai bambini o agli anziani, che sia moderno o storico, vicoli dei quartieri popolari e spazi verdi. Infatti a Napoli anche i giardini del Molosiglio hanno avuto il ‘privilegio’ di rientrare nella larga cerchia dei luoghi pubblici presi di mira da incivili e vandali. Come segnalano diversi cittadini al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, sono state soprattutto le fontane ed i monumenti del Molosiglio ad essere stati investiti dal fenomeno. Le vasche delle fontane invece che acqua contengono monnezza e residui di pic-nic e festicciole, mentre il basamento del monumento dedicato alla memoria dei caduti di El Alamein è stato sfregiato con graffiti osceni e blasfemi.
“Non è la prima volta che ci occupiamo del Molosiglio, così come non è certo una novità che i monumenti vengano vandalizzati e le fontane utilizzate come pattumiere. Ogni volta, però, che ci imbattiamo in queste situazioni ci indigniamo perché è impossibile restare indifferenti ed insensibili di fronte ce a tutti gli effetti un’inciviltà dilagante che colpisce senza pietà la nostra città ma più in generale, purtroppo, la società odierna. Solo che a Napoli la tolleranza, la cattiva amministrazione e l’abbandono hanno fomentato comportamenti e mentalità incivili, ora è tempo di cambiare, cambiare davvero. Chi non ama Napoli, chi non la rispetta non è degno di viverci, per questo chiediamo tolleranza zero e punizioni esemplari per chi insozza, insudicia ed offende la città ed i suoi monumenti. Abbiamo segnalato al Comune, Asia e alla Soprintendenza la situazione del Molosiglio richiedendo interventi rapidi.”- le parole del Consigliere Borrelli.
