Da quando sono state riaperte le dighe che ostruivano la foce del Lago Patria, il mare, nell’omonima località, si presenta, come ha segnalato un cittadino al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, di colore marrone, e a tratti “verdi fluorescente” con diversa schiuma a galla che emana un odore nauseabondo.
video: https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/3356327777954
“Abbiamo allertato l’Arpac sulla situazione chiedendo test approfonditi” – dichiara Borrelli assieme a Giovanni Sabatino, presidente Ente Riserve Volturno Licola Falciano- “L’unica soluzione per risolvere in maniera definitiva la questione è realizzare una mappatura completa e non fare sconti a nessuno. È necessario individuare tutti gli scarichi che provengono anche da 100 km di distanza e che seguono il corso ed i canali che poi sfociano nel lago e dal lago al mare.”.
“E’ un fenomeno che si ripete con ciclicità ma ora va risolto. Ho intenzione di portare la questione in Parlamento e chiedere l’intervento anche del Ministero dell’ambiente.”- ha concluso il deputato.