La stazione Duomo non ancora completata è già succube dei vandali e dei graffiti.

Borrelli: “Vent’anni per realizzarla ed ora la si lascia in pasto a chi sta affossando la città. Bisogna cambiare registro.”

Inaugurata nemmeno un anno fa ed ancora incompleta, la stazione metro Duomo di Napoli, collocata a Piazza Nicola Amore, è già vittima del degrado e del vandalismo. Infatti la parte esterna, quella che dovrà diventare la cupola di cristallo progettata dallo Studio Fuksas, è stata ricoperta da graffiti e scritte realizzate in vernice spray.

Sono stati alcuni cittadini a segnalare la questione al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli:

“È possibile mai che qui non ci sia rispetto per nulla una metropolitana che è stata inaugurata ad ottobre deve essere ridotta in queste condizioni? Da dei vandali che non hanno rispetto per la propria città?”.

“Questa stazione è stata inaugurata lo scorso agosto ma è entrata a pieno regime a settembre. Per realizzarla ci sono voluti più di vent’anni ed ora è già ridotta così. In realtà sono già diversi mesi che la struttura è stata sfregiata con graffiti, ora la situazione è nettamente peggiorata.

Abbiamo chiesto che ci si adoperi per rimuovere quelle scritte ma soprattutto, cosa più importante, bisogna assolutamente difendere la città , i suoi monumenti e le sue strutture da incivili, vandali e delinquenti che ogni giorno che passa stanno facendo sprofondare Napoli.  Basta con l’essere tolleranti, basta col dare giustificazioni a questa gente, bisogna cambiare registro.” –ha dichiarato Borrelli.

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