La loro casa per le vacanze a Castelvolturno, caro ricordo della madre defunta, viene occupata abusivamente da 3 famiglie che minacciano gli operatori delle utenze e gettano via i mobili di famiglia.

Borrelli: “Assurdo. La burocrazia e la legge non stanno tutelando gli onesti cittadini. Che la polizia acceleri i tempi di intervento.”

Loro padre aveva costruito per la famiglia una casa per le vacanze nel ’78 a Castelvolturno e quell’abitazione, ora a distanza di tanti anni, non è soltanto un luogo dove riunire la famiglia ma soprattutto un ricordo della mamma scomparsa da due anni. Si tratta però di un ricordo rubato e negato perché quella casa è stata occupata abusivamente da alcune persone.

A raccontare la vicenda sono i due figli del proprietario e costruttore della casa, ora ognuno con la propria famiglia, che si sono rivolti al Consigliere Regionale di Europa Verde Francese Emilio Borrelli:

“Quando era in vita nostra madre ci andavamo spesso in estate ma anche durante le ricorrenze durante tutto l’anno. Da quando mamma se ne è andata non ci siamo andati per qualche tempo, anche a causa del covid. Un vicino di ci chiamò per dirci che c’erano delle persone in casa e così siamo andati a controllare. Effettivamente c’erano due donne, una sui 30 anni e l’altra più anziana, con dei bambini. Ci hanno detto che siccome avevano bisogno di un alloggio hanno occupato la nostra casa che credevano inabitata. Tra l’altro non era mica facile entrarci, avevamo installato diverse grate di protezione.

Attualmente le persone che occupano la nostra casa sono una decina, divise in tre nuclei familiari, ed alcuni sono dei pregiudicati. Abbiamo ovviamente sporto denuncia ma ci è stato fatto capire che l’iter giudiziario per riappropriarci di ciò che nostro non sarà certo breve. Per accelerare le cose abbiamo disdetto le utenze ma non è servito, si sono allacciati abusivamente alla rete elettrica e gli operatori del servizio idrico sono stati minacciati.  Abbiamo anche inviato gli assistenti sociali che però dicono di non poter far alcun intervento, i bambini vivono bene. Da loro abbiamo saputo che gli attuali occupanti hanno gettato via i nostri mobili ed hanno intenzione di fare dei lavori di ristrutturazione ma quella è casa nostra.”.

“Siamo in un paese dove i cittadini onesti non vengono affatto tutelati ma anzi subiscono prevaricazioni inaccettabili da criminali e violenti e vengono ostacolati e danneggiati dalla burocrazia, lenta e macchinosa. Chiediamo alla polizia di accelerare i tempi per poter così intervenire e restituire a questa famiglia ciò che è loro.”- ha dichiarato il Consigliere Borrelli.

video: https://www.facebook.com/489369491216947/videos/120040230258444

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn