Sopralluogo di Europa Verde dopo l’incidente: “ Qui lo Stato non sembra esistere. Sabato saremo alla manifestazione per Raffaele e la sua compagna Veronica.”
Ha chiuso le saracinesche il ristorante “Cala la pasta” di via dei Tribunali a Napoli da quando la compagna del proprietario Raffaele è stata investita da una moto. Probabilmente il ciclomotore era lanciato a forte velocità per una stesa, una dimostrazione di forza dei “nuovi padroni” di Forcella.
Ora la donna lotta tra la vita e la morte e così la Napoli onesta che si schiera contro la violenza e la camorra ha deciso di dare vita ad iniziativa per sabato 21 maggio a sostegno di Raffaele e la sua compagna Veronica.
Il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, assieme al membro dell’esecutivo cittadino del Sole che ride Enzo Vasquez e all’attivista verde Gianluigi Grittano, ha effettuato un sopralluogo in via dei Tribunali per fare il punto della situazione sicurezza.
“Siamo passati anche davanti al locale Cala la Pasta chiuso dal giorno del vergognoso incidente e aggressione. La parte bassa di Via Tribunali che dista 180 passi (li abbiamo contati) dal vecchio Tribunale ancora aperto sembra essere stata abbandonata a sé stessa. Infatti non abbiamo riscontrato la presenza di forze dell’ordine o istituzioni. Siamo rimasti circa 1 ora ed è passata solo una volante della Polizia Municipale. La gente girava in scooter o in macchina a tutta velocità anche in contro senso come se nulla fosse successo e soprattutto con la massima naturalezza. Su questo territorio lo stato sembra non esistere. Con interventi deboli e distratti il risultato sarà un ulteriore imbarbarimento sociale e ascesa del crimine.”- le parole di Borrelli, Vasquez e Grittano che sabato prossimo parteciperanno alla manifestazione di solidarietà per i titolari di “Cala la pasta”.


