L’orsa Jj4 sarebbe innocente, non sarebbe stata lei ad aggredire Andrea Papi, il runner ucciso in Val di Sole, in Trentino.
Ad affermarlo è la Leal (Lega Antivivisezionista) attraverso il proprio legale Avvocato Rosaria Loprete attraverso una nota:
“Dalla relazione tratta dalla perizia veterinaria forense che perviene dal rappresentante legale di LEAL, Aurora Loprete si apprende che non è stata l’orsa jj4 ad aggredire Andrea Papi ma si prova quanto segue: La dentatura di un animale, per la medicina veterinaria forense, ha lo stesso valore delle impronte digitali umane e quindi la scienza in questa perizia smentisce le menzogne raccontate da Fugatti: nelle relazioni si legge infatti che: ‘Sono state rilevate lesioni identificabili come da penetrazione di coppia di canini caratterizzate da una distanza tipica dei canini di un orso maschio adulto”.
La perizia si conclude così, lasciando aperte le ipotesi sulle motivazioni che hanno spinto l’orso all’aggressione: “Relativamente alla natura dell’attacco, esso è riconducibile a un tentativo protratto di allontanamento e dissuasione da parte dell’orso sulla vittima. Anche relativamente a questo aspetto, le evidenze riscontrate non consentono di classificare l’azione lesiva né come un attacco deliberato né come una predazione”.
Sull’argomento è tornato quindi anche deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che già aveva cominciato una battaglia contro l’abbattimento di JJ4:
“Sulla base di tale rilevazioni, il Governo deve intervenire sulla decisione presa dalla Giunta della Regione Trentino e richiedere che, sulla quale si era scatenata una sete di vendetta peggio che si fosse trattato di un mafioso stragista, non sia abbattuta.
Avevamo già chiarito come le aggressioni mortali degli orsi siano cosa ben rara, lo dicono i numeri. Ora però si apre un altro scenario: sarebbe stato un orso maschio ad aggredire il runner e lo avrebbe fatto non per uccidere ma per allontanare ‘l’invasore’.
Siamo vicinissimi alla famiglia di Andrea Papi, anch’essa fin dal primo momento contraria all’abbattimento dell’orsa, ma bisogna agire in tutt’altro modo e dare agli animali gli giusti spazi che non siano invasi dall’uomo.”
