Borrelli: “Già chiesti interventi all’Asl ma il problema è più ampio. Una società che non garantisce diritti ai più piccoli sta fallendo.”
Inaugurato nel 2015 il parco giochi di Santa Chiara Napoli rappresentava una sorte di ”rivoluzione”. Era raro pensare ad un’area verde dedicata ai bambini proprio nel cuore della città. Oggi quell’illusione è finita facendo spazio ad una triste realtà che colloca le giostrine di Santa Chiara in quel fenomeno di “offese” e di diritti negati ai bambini: giochi distrutti, niente più verde, degrado e invasione di ratti.
“Vivo a Napoli alla via Santa Chiara, la mia casa affaccia proprio sopra il parchetto con le giostrine dei bambini. Da un po’ di tempo a questa parte il parchetto è infestato da ratti enormi, proprio nel posto in cui bambini piccoli giocano con la terra, mettono le mani in bocca ecc. Abbiamo scritto PEC a chiunque, comune, municipalità, Napoli servizi, Asl…niente! Nessun intervento. Le giro dei video per farle capire il degrado e il rischio sanitario a cui i bambini sono esposti.”- è l’allarme lanciato d a una mamma rivoltasi al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
“Ci siamo già interessati della questione Santa Chiara richiedendo all’Asl interventi di derattizzazione. Ma ciò non basta e non può bastare. Una società che non riesce e non vuole garantire i diritti e la tutela dei più piccoli, delle generazioni del futuro, è una società che sta fallendo.
Queste aree non soltanto vanno curate, pulite e manutenute ma anche protette dagli incivili, da chi viene a fare i picnic e poi inzozza tutto, dai vandali, da chi per divertimento distrugge le giostrine. L’amministrazione comunale deve guardare ai bambini e aprire la città a loro.” –le parole di Borrelli.