Borrelli: “Decoro e dignità dovrebbero essere condizioni necessarie per un luogo di sepoltura. Invece non si ha rispetto per i defunti ed i loro cari.”

Nel cattolicesimo chi non si è guadagnato l’accesso diretto al Paradiso deve scontare un periodo di espiazione nel Purgatorio. Forse è per questo che il Cimitero Nuovissimo di Napoli versa in condizioni non certo paradisiache ma di degrado.  Quel degrado, appunto, che dovrebbe essere riservato a chi ha delle colpe da scontare.

“Sono una cittadina napoletana e le scrivo per farle una segnalazione. Vorrei mostrarle lo scempio in cui versa il Cimitero Nuovo sito in via Santa Maria del Pianto (uscita tangenziale Capodichino). Abbandono, degrado, assoluta incuria e totale assenza di rispetto per le anime che riposano in questo luogo. Nonostante il regolare pagamento dei servizi cimiteriali, ci ritroviamo in una condizione ai limiti del decoro e della pulizia. “- è il racconto sulla situazione del cimitero di una cittadina rivoltasi al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

“È l’ennesima segnalazione che inviamo alla direzione e agli uffici comunali per denunciare un simile scempio. Ogni volta chiediamo interventi che possano riportare decoro e dignità ai defunti e ai loro cari ma non è così che dovrebbe andare, perché quelle, decoro e dignità, dovrebbero essere condizioni necessarie per un luogo di sepoltura. Invece si gestiscono le cose sempre con molta superficialità ed approssimazione il che porta a non avere rispetto per gli altri.”- ha commentato Borrelli.