Gli stadi riaperti pienamente al pubblico, il Napoli primo in classifica e le celebrazioni per Maradona: Fuorigrotta diventa un ‘jungla’ di auto in divieto di sosta

 Borrelli: “Un caos fomentato dai parcheggiatori abusivi che fanno affari d’oro, lo denunciamo da anni. Per combattere questo fenomeno servono operazioni Alto Impatto e parcheggi a prezzi popolari.”

Quando il Napoli gioca in casa, a Fuorigrotta avviene sempre il delirio e non per il gioco esaltante degli uomini di Spalletti ed il loro primato  in classifica, né per le celebrazioni a Diego Armando Maradona, ma per il caos dei parcheggi selvaggi nelle aree attigue allo stadio ribattezzato con il nome de El Pibe de oro.

La situazione, denunciata da anni dal Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, dopo essere passata in secondo piano durante il lockdown e le zone rosse per l’emergenza covid, è ritornata a riproporsi in maniera prepotente dopo la riapertura degli stadi ai tifosi.

Un residente di Fuorigrotta, rivoltosi al Consigliere Borrelli, ha documentato il fenomeno del parcheggio selvaggio a Piazza Gabriele D’Annunzio, nelle immediate vicinanze dello Stadio Maradona, durante il match Napoli- Lazio di domenica 28 novembre: auto parcheggiate in ogni spazio ed anfratto, in doppia a fila a bloccare eventualmente le auto in sosta regolare, sui marciapiedi. Vetture ovunque, una ‘jungla’ di automobili ben più corposa dei veri arbusti dell’area verde della piazza.

“Quando allo Stadio Maradona ci sono le partite del Napoli, o anche altri eventi, Fuorigrotta diventa una roccaforte dei parcheggiatori abusivi che prendono in mano il business della sosta selvaggia sia nelle aree nelle immediate vicinanze dello stadio che in zone più defilate gettando l’intero quartiere nel caos. Questo caos rappresenta per gli abusivi della sosta un business molto fruttuoso, vengono chieste, con metodi non proprio ortodossi, facendo ricorso ad atteggiamenti criminali e/o camorristici, cifre che vanno dai 5 ai 20 euro per il parcheggio, dipende anche dalla zona in cui si sosta e della sua vicinanza allo stadio. I residenti sono obbligati a spostare le proprie auto e le strisce blu vengono utilizzate dagli abusivi che possono arrivare a guadagnare anche 3mila euro in una sola serata. Sono tre i clan che si dividono le aree intorno allo Stadio. Da anni denunciamo tutto questo ma il fenomeno, intanto, continua a riproporsi, ora chiediamo delle operazioni ‘Alto Impatto’ da parte delle forze dell’ordine, anche perché questa sosta selvaggia crea problemi di sicurezza ed ordine pubblico. Al contempo il Comune deve trovare delle soluzioni per mettere i cittadini in condizioni di non affidarsi più ai parcheggiatori abusivi, come ad esempio, e lo abbiamo proposto più volte nel corso degli anni, individuando delle aree per realizzare parcheggi a prezzi popolari.”- ha dichiarato Borrelli.

video:  https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/231555029062926

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