Gli dà fuoco perché non vuole più spacciare. Borrelli: “l’aggressore era agli arresti domiciliari. Siamo in un abisso criminale senza precedenti. Neanche cambiare vita è più possibile”.

Arrestato un giovane di 26 anni al rione Sanità, evaso dai domiciliari per «punire» la vittima che voleva cambiare vita e non vendere più droga per lui. Caccia al complice che lo ha aiutato.

“Neanche cambiare vita è possibile sul nostro territorio. Questa storia è agghiacciante per due motivi. Il primo, la facilità con cui si “evade” dai domiciliari. Il secondo è la violenza con cui il crimine impone le proprie regole. Non puoi salvarti neanche se vuoi redimerti. Una vicenda che ci fa capire in che abisso criminale e sociale siamo piombati. Per uscirne c’è un solo modo, attuare la tolleranza zero e avere la volontà collettiva di voler invertire la rotta. Due obiettivi che per ora non riusciamo neanche a intravedere” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

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