Borrelli: ”Il fenomeno va attenzionato e bisogna perseguire penalmente chi mette a repentaglio la propria ed altrui incolumità.”
Sui social si è accesa la sfida alle Autorità. E in costante crescita, infatti, il numero di soggetti che si riprendono mentre ci cimentano alla guida dii autovetture o moto in maniera spericolata e sfrontata seminando il panico tra le strade.
Al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, che ha di recente denunciato l’episodio del corteo di auto in giro a gran velocità per le strade di Napoli per il festeggiamento di una prima comunione, gli utenti hanno segnalato altri due casi. : di uno scooterista di Arzano che va contromano; una Lamborghini portata a 200 km/h nel tunnel di via Acton.
“Tra Napoli e provincia ci sono troppi soggetti i quali, per ostentare il loro potere, il lusso (come nel caso di domenica) o per desiderio di fama, mettono in pericolo la prova e l’altrui incolumità con azioni scellerate e pericolosissime. È un fenomeno che non va preso sottogamba ed invitiamo le Autorità a prendere le giuste e dovute contromisure prima che possano verificarsi episodi molto spiacevoli. Noi chiediamo che queste persone vengano perseguite penalmente e che non le si lasci passare liscia.” -ha dichiarato Borrelli.