Borrelli: “Gravissimo. I camorristi pensano di fare ciò che vogliono pure mettendo in pericolo la salute pubblica con la compiacenza di medici corrotti. Bisogna scavare a fondo in questa vicenda.”
Maria Bosti e Luca Esposito, figlia e il genero di Patrizio Bosti, ritenuto il capo del cartello camorristico “Alleanza di Secondigliano” , sono stati fermati dalla Polizia all’aeroporto di Fiumicino mentre stavano per imbarcarsi su un volo per Dubai.
I due sono accusati di “corruzione di incaricati di pubblico servizio aggravato dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il sodalizio di appartenenza”.
La figlia ed il genero di Bosti, per poter salire sul volo diretto negli Emirati Arabi si sarebbero procurati – attraverso medici compiacenti – falsi certificati di avvenuta vaccinazione SARS-Cov-2 e falsi certificati di test molecolare con esito negativo.
“È molto grave che si utilizzino falsi attestati per violare le norme anti-covid. Gravissimo è il fatto che per ottenerli abbiano corrotto dei medici. Estremamente grave che la posizione criminale di certi soggetti li faccia ottenere dei favori, pericolosi anche per la salute pubblica. Per questa vicenda chiediamo non soltanto pene esemplari ma che si scavi più a fondo anche nell’ambiente medico.”- ha dichiarato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.