“Dobbiamo essere solidali tra noi. Se non le installano la Prefettura e la Questura, pagheremo noi le telecamere per la videosorveglianza. Non si può più vivere in questo clima di terrore.”
Piazza Triste e Trento, una delle piazze più conosciute e frequentate di Napoli, è da tempo minacciata dalla violenza e dalla criminalità. Lo scorso sabato notte è avvenuta una stesa all’esterno di un bar i cui spari hanno teorizzato i presenti, tra cui anche donne e bambini.
Il terrificante episodio, denunciato dal Consigliere Regionale le di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, segue a pochi mesi di distanza quello della rapina choc, dello scorso luglio, al turista svizzero a cui fu puntata una pistola al volto per portargli via l’orologio che poi gli fu riconsegnato dagli stessi malviventi una volta che questi avevano verificato che non fosse di valore.
Data l‘emergenza criminalità che attanaglia la pazzia, Europa Verde darà vita ad una nuova iniziativa prevista per martedì 6 settembre alle ore 11.30. Hanno aderito diversi imprenditori e commercianti del napoletano come Peppe Di Napoli, titolare della risto-pescheria a Pianura vittima di una bomba-carta, i maestri pizzaioli Errico Porzio, Gino Sorbillo, l’imprenditore Andrea Vento, Massimiliano Rosati e Michele Sergio del Gambrinus, i titolari del Monidee, dove sono avvenute prima la rapina e poi la stesa, e ai quali il consigliere Borrelli ha portato la propria solidarietà, e il presidente della Camera di Commercio Ciro Fiola. Prevista anche la presenza del presidente della commissione Cultura, Turismo, attività produttive, commercio del comune Luigi Carbone.
“Non si può continuare a vivere nel terrore, a gestire delle attività commerciali con la paura che delinquenti e balordi sparino o rapinino agli avventori. Da tempo chiediamo un sistema robusto di videosorveglianza in tutta la città ma dato che finora nessun provvedimento è stato adottato, siamo pronti a pagare anche noi le telecamere di sorveglianza se non riusciamo ad averle dalla Questura e Prefettura. In particolare a Piazza Trieste e Trento negli ultimi anni sono state annunciate diverse volte l’arrivo di pattuglie fisse e telecamere ma purtroppo si sta ancora aspettando.
Ribadiamo: oltre alla videosorveglianza serve un presidio fisso delle forze dell’ordine e un piano straordinario con Asl e Comune per affrontare le problematiche legate ai tanti che affollano la piazza e fanno abuso di alcolici.”- le parole di Borrelli.
Video: https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/412951210828101
