Borrelli (Europa Verde): “siamo alla guerriglia urbana. Bisogna colpire le famiglie e cambiare le leggi”.
Due ragazzini di 14 e 13 anni hanno fatto esplodere un ordigno artigianale sotto il muro perimetrale della caserma dei carabinieri di Sant’Antimo (Napoli) per poi fuggire. Il fatto è accaduto nella tarda serata domenica.
Immediate le indagini dei carabinieri. Analizzate le immagini dei sistemi di videosorveglianza della Tenenza, i militari si sono messi alla ricerca dei due ragazzi che, tra l’altro, hanno rischiato di ferirsi.
Poco dopo i carabinieri hanno trovato i due minori nel centro cittadino e li hanno accompagnati in caserma. Identificati, sono stati affidati ai genitori. Il 14enne è stato denunciato per vilipendio, lancio e detenzione di materiale esplosivo e e segnalato il suo amico 13enne.
“Oramai siamo alla guerriglia urbana organizzata da ragazzini spesso cresciuti in famiglie criminali o che si disinteressano alla loro educazione. Bisogna colpire le famiglie dove crescono come delinquenti e cambiare le leggi per punirli in modo severo arrivando anche all’allontanamento immediato dagli ambienti delinquenziali nei quali crescono. Senza interventi decisi e duri la deriva sarà inarrestabile” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.