“12 raid vandalici in pochi mesi. Servono telecamere, se il comune non può, intervenga il Prefetto. Disposti a fare noi le ronde, la gentaglia deve capire che c’è chi non si arrende.”
Nella mattinata del 15 settembre il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli ha incontrato una rappresentanza di genitori degli alunni e la dirigenza scolastica dell’istituto Nino Cortese di via Bellini di Casoria dove degli ignoti, la scorsa notte, si sono introdotti rubando i rubinetti lasciando l’edificio allagato. Presenti anche il Preside dell’istituto Luigi Astorino e l’assessore Marco Colurcio nonché il coportavoce provinciale di Europa Verde Francesca Imbaldi.
Non si tratta del primo attacco subito dalla scuola, come raccontano i genitori:
“Ormai la scuola è saccheggiata e presa di mira molto spesso, manca di tutto e spesso noi genitori ci facciamo carico di spese per riacquistare materiale didattico ed attrezzature.”
“Crediamo che la magistratura abbia ormai aperto un fascicolo dato che questa scuola è stata presa di mira. 12 raid negli ultimi 6 mesi sono insostenibili. “-dichiara Borrelli” – “Bisogna assolutamente permettere ai bambini e ai ragazzi di frequentare la scuola in piena sicurezza, solo così si può combattere la dispersione scolastica in un territorio dove il problema diventa sempre più allarmante.
Una soluzione va trovata: se il Comune di Casoria è in dissesto e non può installare le telecamere allora può intervenire la prefettura.
Lanciamo una proposta provocatoria: se non si interviene subito, faremo noi le ronde di notte per presidiare il territorio. La gentaglia deve capire che c’è un pezzo di petitorio che non è più disposto a sopportare chinando la testa.”
video: https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/639857320817606
https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/1047554012601588




