Borrelli: “L’associazione commercianti e Wau! hanno già risistemato le fioriere ma contro gli incivili è una guerra impari. Hanno ridotto nuovamente a discarica il cippo.”

A Forcella hanno di nuovo spezzato l’ulivo piantato in memoria di Maikol Giuseppe Russo vittima innocente della camorra.

“E’ la terza volta che ripiantiamo quest’albero. Ricordo che durante le ultime festività Pasquali qualcun spezzò un ramo per poterlo usare come ramoscello da intingere nell’acqua santa per la benedizione della Domenica Santa.”- spiega Antonio Raio dell’ Associazione commercianti di Forcella che con i volontari dell’associazione Wau! è prontamente intervenuto per ripristinare le fioriere e tentare di salvare l’ulivo.

“Purtroppo contro vandali ed incivili sembra essere una guerra impari.”- commenta il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che ha documentato il danneggiamento dell’ulivo e della situazione di Piazza Calenda, dove si trova il teatro Trianon- “Neanche il ricordo di chi è stato ammazzato dalla camorra, come vittima innocente, riesce a far desistere certi individui nel portare a termine i loro propositi distruttivi.”-

“Anche il cippo, che dopo le nostre denunce era stato ripulito alcuni giorni fa, è stato ridotto nuovamente ad una discarica e all’interno vi hanno buttato addirittura dei sanpietrini prelevati dalla strada. Sono persone che non amano il proprio quartiere, che non hanno rispetto per la propria città e la sua storia, il cui animo è alimentato solo dalla stupidità   e dalla sete di distruzione.  Bisogna ancora lavorare molto per sradicare questa mentalità.”- ha concluso Borrelli che tempo fa aveva denunciato le condizioni del cippo a Forcella.

video: https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/1065795064061035