Borrelli: “È l’unica condanna accettabile. Solo con la certezza delle pene si può mettere fine alla catena di violenza.”
È stata chiesta la condanna all’ergastolo per Antonio Felli, il killer di Gianluca Coppola, il 27enne ferito a morte a colpi di pistola, l’8 aprile 2021 a Casoria (Napoli), e deceduto il successivo 18 maggio, nel reparto rianimazione del Cardarelli di Napoli.
La richiesta viene dal sostituto procuratore di Napoli Ivana Fulco, al termine della sua requisitoria davanti ai giudici della prima sezione Corte di Assise di Napoli.
Stessa pena è stata chiesta anche dagli avvocati di parte civile: il Comune di Casoria, la Fondazione Polis e lo zio della vittima, Salvatore Coppola, al quale Gianluca era particolarmente legato.
“L’ergastolo è l’unica condanna che possiamo accettare e per questo sosteniamo in tutto e per tutto i familiari dii Gianluca. “- commenta il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli- “Solo con la certezza delle pene, che vanno inasprite, e mettendo fine alle condanne irrisorie anche per chi ammazza si può spezzare questa catena di violenza e sradicare la cultura criminale dalla nostra terra. Ci aspettiamo, allora, che la richiesta dell’ergastolo si trasformi in una condanna che non dovrà essere ridotta negli altri gradi di processo.”