Borrelli interroga la Giunta Regionale sul Museo di Totò:

“Il Comune ha in comodato d’uso i locali della Regione dal 2000, sale e cimeli sono pronti da tempo, ci sono i fondi, eppure ancora non è stato inaugurato.”

Il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, in ricorrenza del cinquantacinquesimo anniversario della morte del Principe Antonio de Curtis, in arte Totò, ha inviato un’interrogazione al Presidente della Giunta Regionale per conoscere motivi della mancata inaugurazione da parte del Comune di Napoli del Museo dedicato a Totò ospitato nei locali di proprietà della Regione Campania e se all’ormai prossima scadenza del comodato d’uso venticinquennale, ovvero nel 2025, si previsto un suo rinnovo.

“Da decenni ormai si parla della necessità di istituire a Napoli un museo con i cimeli dell’artista. Infatti è dal 2000 che i locali di un appartamento del IV piano del Palazzo dello Spagnolo, nel Rione Sanità, sono stati concessi dalla Regione Campania in comodato d’uso al Comune di Napoli. Nonostante però siano pronti da tempo le sale e cimeli di Totò, ci siano i fondi, sia stato risolto il contenzioso con il condominio per la realizzazione un ascensore, e siano stati fatti nel corso degli anni diversi annunci sull’inaugurazione, il museo non ha ancora aperto i battenti a causa di intoppi burocratici infiniti. I protagonisti di questa penosa vicenda si meritano di tutto cuore la nota battuta del Principe della risata: “ma mi faccia il piacere “-è quanto ha dichiarato Il Consigliere Borrelli.

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