Ancora disagi per i viaggiatori aerei. Napoletani bloccati a Capodichino in attesa di partire per la Grecia: “Ore di attesa, volo cancellato, niente bus per accompagnarci in albergo e tutti a casa”.

Borrelli: ”Se le compagnie non  sono in grado di garantire partenze e ritorni nei tempi e modi stabiliti che annullino i voli preventivamente e rimborsino gli utenti. Questo modo di agire è indecente.”

A seguito dello sciopero dei voli aerei indetto lo scorso sabato 14 luglio continuano i disagi per gli utenti sia dall’estero verso l’Italia che viceversa.

Un gruppo di viaggiatori napoletani si è rivolto al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli per raccontare la loro disavventura di lunedì 17 luglio:

“Dall’aeroporto di Capodichino avremmo dovuto imbarcarci su un volo easyJet per Skiathos alle 19. Dopo, però, due ore di attesa il volo è stato cancellato. Così dopo le nostre, giuste e doverose, rimostranze, la compagnia aerea ci ha pagato una notte in un albergo di Nola e un bus che avrebbe dovuto accompagnarci li. Bus che però non è mai arrivato così alla fine ci siamo arresi e siamo dovuti tornare, in piena notte, alle nostre case con il grosso dubbio di riuscire a partire il giorno dopo.”.

“Cosa sta succedendo dopo lo sciopero? Capiamo che siamo in stagione di partenze e che il più dei voli è già prenotato ma questo non è il modo corretto di trattare gli utenti. Se le compagnie non sono in grado di garantire sicurezza, assenza di disagi, e, soprattutto, la partenza ed il ritorno con le modalità ed i tempi prestabiliti allora annullino preventivamente i voli e rimborsino i viaggiatori. Questo modo di comportarsi è indecente.” – ha dichiarato Borrelli.

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