Borrelli: “I giovani dovrebbero essere ascoltati di più ma vengono sempre di più ignorati. Grave.”
A Napoli nella mattinata del 24 settembre migliaia di giovani si sono ritrovati a Piazza Dante per il Global Climate. Tanti ragazzi, tante associazioni scioperano per chiedere ai Potenti della Terra azioni concrete per il salvaguardare il Pianeta.
Tra i movimenti manifestanti c’è Friday for future che attraverso le parole del portavoce della sezione napoletana Michela Spina attacca il Governo Italiano:” La transizione ecologica a detta del ministero è in atto ma con misure non sufficienti per rispettare gli accordi di Parigi, accordi che nessuno rispetta. Partiamo da questo in tutta Italia e anche da Napoli con il Friday for future”.
Presenti anche i GEV(Giovani Europeisti Verdi) che non hanno mancato l’occasione per far sentire la loro voce e chiedere rispetto dell’ambiente e per dire no al nucleare.
“I giovani rappresentano il futuro del Pianeta e dovrebbero godere di maggiore ascolto ed attenzione. Qualcuno pensa che i giovani mancando di esperienza possano dar vita a battaglie che si fondano soltanto su ideali utopici e trasognanti mancando in concretezza, noi invece diciamo che i giovani, mancano in essi quella ‘scaltrezza’ subdola presente in tanti adulti, non essendo implicati in meccanismi machiavellici, siano in grado di dire le cose come stanno per davvero. Magari il mondo fosse governato da loro.”- ha commentato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli