La denuncia di un cittadino: “Non è stato per caso un atto di violenza al vecchio negozio di mobili?”.
Borrelli: “Chiesto di indagare e di liberare immediatamente la strada. Ai visitatori più che storia e cultura stiamo regalando il fascino della decadenza.”
A Napoli, una strada nella zona Vicaria Mercato è stata completamente chiusa al traffico veicolare e al passaggio pedonale perché trasformata in una sorta di discarica a cielo aperto. Sul basolato, da via Francesco Saverio Siniscalchi a Piazza Enrico de Nicola, la storica piazzetta che affaccia direttamente sulle torri di Porta Capuana e sul complesso di Santa Caterina a Formiello, percorsa ogni giorno da migliaia di persone dirette verso il centro storico della città o verso la stazione centrale, sono stati sversati e sparpagliati numerosi resti o parti di mobilio.
È stato un cittadino a segnalarlo al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
“Strada completamente chiusa da ciò che si vede ma è come se fosse successo qualcosa al negozio di antiquariato che c’era lì…un atto di violenza?!?”- spiega il segnalante.


“Abbiamo allertato le forze dell’ordine per verificare la segnalazione e capire cosa sia accaduto. Inoltre abbiamo avvisato gli uffici comunali affinché venga liberata la strada che non può restare in tali condizioni.”- dichiara Borrelli- “Il fatto è che, a prescindere da quel che possa essere avvenuto, la città è sempre più vittima degli incivili, dei vandali, dei delinquenti ma anche della troppa tolleranza , della cattiva gestione di servizi fondamentali e così l’immagine di Napoli viene continuamente sporcata e agli occhi dei visitatori appare quasi come una zona di guerra. Vorremmo capire: si vuol puntare su un turismo legato alla storia e alla cultura della nostra terra oppure, invece, si vuol ‘regalare’ ai visitatori il fascino della decadenza? Se si tratta della seconda opzione, allora, si sta riuscendo alla grande nell’intento.”