Borrelli: “Lo Stato deve essere sempre presente e non soltanto quando c’è un’emergenza.”
I residenti dei Quartieri Spagnoli hanno esaurito speranze, pazienza e forze. In tanti stanno per alzare bandiera bianca e abbandonare le loro origini, esasperati dalla situazione caos e delinquenza che rende invivibile il quartiere.
È soprattutto il fenomeno baby-gang a tenere sotto scacco la popolazione. “Questa è la violenza che quasi tutte le sere dobbiamo subire ai Quartieri Spagnoli. Bande di teppistelli che ogni sera bloccano il traffico, suonano clacson, urlano e sparano i fuochi. Per quanto tempo una persona perbene può resistere? Se le istituzioni e le forze dell’ordine ci abbandonano l’unica soluzione sarà andar via.”- sono le parole di un residente che si è rivolto al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
“Da anni chiediamo interventi decisi contro l’emergenza baby-gang che diventa sempre più insostenibile e pericolosa, per gli stessi ragazzini e per i residenti. Il contrasto a questo fenomeno deve passare attraverso una riforma della giustizia minorile e intervenendo anche sulle famiglie di questi ragazzi.”- commenta Borrelli- “Per risollevare le sorti di un quartiere ‘complicato’ serve la costante presenza dello Stato che non deve palesarsi soltanto attraverso le forze dell’ordine quando vi è un caso clamoroso ma occorre che le Istituzioni piantino il seme della legalità, contrastando in modo continuino la criminalità e l’illecito e, al contempo, offrendo servizi ed opportunità ai cittadini e soprattutto ai giovanissimi.”
