Aggrediti 3 agenti della Penitenziaria nel carcere di Secondigliano.

Borrelli: “Solidarietà a loro e a tutto il corpo che porta avanti un compito sempre più difficile e rischioso. Che il Governo si impegni a tutelarli.”

Tre agenti della polizia penitenziaria sono rimasti vittime di un’aggressione da parte di due detenuti all’interno del carcere di Secondigliano a Napoli.

Secondo quanto riportato nelle note dei sindacati di categoria Osapp e Sappe, i tre agenti, un ispettore e due assistenti, sono stati aggrediti con una rudimentale mazza di legno da due detenuti italiani che alle 16, non hanno voluto far rientro nelle celle. I due reclusi erano già noti per essere stati protagonisti in passato per fatti analoghi e per loro era stata avanzata richiesta di trasferimento.

“Vogliamo esprimere la nostra solidarietà e la nostra vicinanza ai 3 agenti feriti ed in generale a tutto il corpo della Penitenziaria che porta avanti un compito che diventa sempre più difficile e pericoloso per il quale non viene quasi mai elogiata ma, anzi, viene attaccata da quella parte del popolo, della classe politica e del mondo intellettuale che tollera, difende e osanna i criminali. Noi siamo e saremo sempre dalla parte delle forze dell’ordine, dalla parte della giustizia e della legalità e per questo chiediamo che il Governo ora mostri tutto il proprio interesse ad assicurare tutela e sicurezza per gli agenti della Polizia Penitenziaria. ”-sì è così espresso il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

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